Volevo condividere con voi la mia esperienza ed alcune considerazioni sull'argomento
olio motore e trasmissione, anche se se n'è già parlato tanto. Premetto che da sempre nelle mie auto e moto ho sempre usato un occhio di riguardo per la lubrificazione, scegliendo
olio con specifiche uguali o superiori da quanto richiesto dalla casa, e indici di viscosità che non si discostassero mai o di poco da quanto suggerito dalla casa madre, se non per un motivo specifico. L'abbattimento degli attriti, migliorando il cosiddetto rendimento organico, mi ha sempre affascinato. Questo comunque con un occhio al portafoglio (cercando il compromesso oli di elevata qualità ma con un prezzo onesto) e all'ambiente (smaltimento
olio esausto e avere un criterio per la percorrenza ed il tempo tra un
cambio e l'altro).
Quando ho comprato, usato, il mio samurai spain sj-413 il vecchio proprietario mi disse che aveva fatto cambiare tutti gli oli, motore e trasmissione, di recente.
Mi confidò però che il
cambio marcia "aveva innesti ancora più morbidi e precisi prima di cambiare l'
olio del
cambio..."
Ho pensato: avranno inserito un
olio di gradazione sbagliata.
Per prima cosa mi sono occupato però dell'
olio motore, un po' preoccupato del fatto che è un componente forse più delicato.
Ho guardato l'astina dell'
olio motore e ho visto che era giallo. Bene, è nuovo ho pensato. Oppure è un
olio dalle scarse qualità detergenti. Non sempre
olio pulito è un bene. Se l'
olio non deterge, le morchie restano nel motore.
Avendo 4 bei litri di Syneco Montero 10W50, destinati alla mia R5 GT Turbo, ho pensato di provarlo nel samurai.
Al momento della sostituzione, l'
olio è uscito dalla coppa di colore nero, e sono rimasto stupito: guardando l'astina sembrava piuttosto pulito. Credo che avesse sui 5.000 km quell'
olio, ma ho deciso di non fidarmi dei vecchi proprietari (ne dei concessionari) e cambiare
olio e filtro
olio a prescindere da quanto tempo avessero dichiarato.
Dopo la sostituzione ho trovato il motore più pronto a prendere giri, e a "frullare" meglio in folle. Sono convinto che un suzuki, si possono avere incrementi di potenza nell'ordine di qualche cavallo, confrontando un
olio nuovo, di qualità eccellente, rispetto ad un
olio vecchio, magari da 3 euro/litro.
Intanto trovavo il
cambio davvero duro, e non mancavano ogni tanto impuntamenti e grattate. La leva del riduttore, a cui avevo appena cambiato la boccola (inutilmente, perchè la vecchia era integra), era anch'essa tremendamente dura. Altro che
olio nuovo, come dichiarava il vecchio proprietario. Oltretutto ad
olio caldo si iniziava a sentire un fischio in zona
cambio-riduttore, con l'auto ad "alte" velocità (80Km/h max
) per diversi km, tipo nei trasferimenti in statale o autostrada.
Decido di prendere 8 litri di Syneco Amplex 80W-90 e di cambiare tutti gli oli di
cambio, riduttore e differenziali. (il concessionario syneco può vendermelo solo a bidoni di 4 litri e me ne sono avanzati circa 2 litri dopo il
cambio olio).
Ho iniziato con il diff. anteriore. E' uscito l'
olio di un verde palude scuro. Non credevo ai miei occhi. Perchè?! Mi aspettavo
olio giallo! Quello per gli organi di trasmissione normalmente nasce giallo (salvo non sia tracciante, per individuare perdite) e con il tempo mantiene quel colore, a differenza dell'
olio motore, perchè non viene contaminato da benzina o fumi di combustione. Brutta cosa è stato poi vederlo in controluce: si vedevano polveri di metallo. La cosa è stata triste per me. Comunque ho fatto scolare l'
olio anche di
cambio, riduttore e differenziale posteriore e mi sembra che solo quello del
cambio fosse giallino... Secondo me avevano preso per il cu#o il vecchio proprietario dicendogli che avevano cambiato tutti gli oli ma non era così... che brutta cosa. Ho lasciato scolare l'
olio vecchio questi organi per un giorno e mezzo, ho soffiato un po' con il compressore per far uscire ancora qualche filo di
olio vecchio dai differenziali, e sono passato al riempimento.
Esito: il
cambio è migliorato. Per l'inserimento fatico un 30-40% di forza in meno, ed avendo ridotto le forze in gioco si riesce a riconoscere ed evitare più facilmente eventuali impuntamenti. Le ridotte entrano con uno sforzo del 70% in meno
(valuto con sensibilità mia alla mano... non ho fatto certo delle prove). Praticamente il riduttore era inchiodato Possibilmente l'
olio al suo interno aveva davvero un sacco di anni e/o aveva una gradazione di viscosità sbagliata.
Una cosa interessante che ho notato è questa. Il suzuki normalmente lo spingo fuori e dentro dal garage senza accenderlo quando devo fare lavori. La fatica per spingerlo è sempre stata immensa. Non capivo cosa avesse... oltretutto è una auto leggera. Pensavo ai tamburi posteriori che frenassero sempre... Invece da quando ho cambiato l'
olio alla trasmissione lo spingo più facilmente. Il suzuki era praticamente inchiodato.
ora si spinge come un auto normale, e tutti quegli attriti se li trascinava ovunque...
In conclusione: se avete dubbi su da quanto tempo c'è l'
olio nel vostro suzuki, e sulla gradazione, cambiatelo. Risparmierete anche carburante, oltre ad allungargli la vita dei suoi organi.
Mi permetto di aprire una parentesi sulle gradazioni:
Per il motore evitate oli sintetici 5W40 o peggio 5W30 o 0W30 fullsynt e longlife. Sono oli sottili, per motori moderni: non c'entrano niente con il suzuki. Non scendete sotto il 10W come gradazione. Se volete risparmiare prendete un 10W40. Hanno più o meno tutti la dicitura "Sint, Semisint, doppia base sintetica" eccetera, ma normalmente non sono mai 100% sintetici.
Da alcune prove di utenti del forum di ElaborarE, un ottimo 10W-40, reperibile in qualsiasi centro commerciale è attualmente lo Shell Helix Plus (quello con il flacone di colore blu).
www.shell.it/home/cont...elix_plus/
Se usate il suzuki un po' per uso racing o comunque richiedete molto dal vostro motore, o volete comunque un
olio di qualità superiori io suggerisco il Bardahl XTC-C60, nelle gradazioni. 10W40 (preferibile se il motore non ha molti km e/o per utilizzo invernale e/o guida normale) o 15W50 (preferibile se il motore ha molti km e/o utilizzo estivo e/o guida ad alti rpm).
www.bardahl.it/lubrifi...uto.html#1
Se riuscite a reperire, magari a prezzi decenti,
olio di marca Syneco, io lo uso da anni e ritengo che sia l'eccellenza. E' un
olio made in Italy, davvero di altissime proprietà lubrificanti e di durata. E' piuttosto sconosciuto in generale ma lo conoscono chi fa gare, malgrado abbia una gamma di prodotti praticamente universale. Chi lo usa non l'ha mai abbandonato (io sono tra questi).
Per il motore utilizzo il Syneco Montero 10W50, ma se si vuole spendere meno, per un uso un po' più civile dell'auto è un buon
olio anche il Viscoplus 10W40.
www.syneco.it/ - ripeto: se siete interessati all'acquisto di prodotti Syneco si può organizzare una cordata. Io normalmente mi sparo 100 km tra andata e ritorno per l'acquisto di
olio di questa marca e ne prendo un certo minimo d'ordine (12 litri per l'
olio motore, 4 litri per
olio trasmissione), e volendo si può vedere se fare qualcosa di interessante come prezzi... tipo un kit 4 o 5 litri di Montero e 8 litri per
olio trasmissione a un prezzo interessante, considerando anche che possono aumentare i tempi e i chilometraggi tra un
cambio e l'altro.
Per la trasmissione, non c'è molto da dire. Suzuki parla di sae 90 minerale, GL5 Hypoy: un
olio unigrado. Un
olio di queste specifiche lo fa Castrol (Castrol Hypoy) e Motul. A leggere una etichetta nel cofano del mio santana, suzuki approva anche il multigrado il 80W90 GL5, probabilmente non ancora uscito nel mercato negli anni '80 (ecco perchè a libretto non c'è) ma comunque utilizzabile. Io ho optato per il Syneco Amplex 80W90 GL5. Credo che una buona alternativa, forse più facilmente reperibile è il Liqui Moly hypoy 85W90 GL5. Eviterei i 75W90 e soprattutto i 75W80.
Chissà se qualcuno avrà avuto il coraggio/tempo di leggere tutto questo post
So di non essere mai 100% sintetico quando parlo di
olio...
Spero di non avervi annoiato, e di trovare qualcuno interessato a questi argomenti così da farci due chiacchiere in questo topic