Buongiorno a tutti, anche se possiedo un Sj 410 dal 1988 alcune cose sono ancora ,per me, un mistero.
Ho notato , specialmente in questi giorni di caldo torrido, che se mi fermo al lato della strada con il motore acceso al minimo, l'indicatore della temperatura del motore sale molto fino a rasentare la zona rossa.
Una volta ripartito, con un po' di tempo e di pazienza, la temperatura scende.
Mi chiedevo, non dovrebbe esserci un sensore che in casi come questi scatta aumentando la velocità della ventola per mantenere il motore ad una giusta temperatura ??
Forse c'è ma il mio si è rotto ??
Grazie

il motore dell'sj410 ha la ventola fissa imbullonata direttamente sulla puleggia della pompa dell'acqua, quest'ultima quindi gira alla stessa velocità di quella dei giri motore, più acceleri più veloce gira la ventola, spero di essere stato chiaro

Ti ringrazio per la risposta Kobretti, resto comunque piuttosto perplesso . In effetti anche io sapevo che funzionava in questo modo ma se è così, se resto fermo nel traffico rischio di fondere il motore ?? Non c'è qualche accorgimento per ovviare a questo problema ??

Di solito non ha nessun problema al minimo, qualche volta si può scaldare un po più del solito quando vai per molto tempo con la prima ridotta a bassissima velocità ma mai da andare in ebollizione (tra l'altro questa cosa la faceva molto di più la prima sj410 Santana che ho avuto che l'sj40R che ho ora)..
Quindi controlla bene il livello del liquido (e che non sia solo acqua), il termostato, la pompa, il radiatore, etc..

Piuttosto vedi anche il tappo del radiatore se permette di scaricare liquido sulla vaschetta laterale a caldo
Se funziona male fa aumentare troppo la pressione nel circuito quindi di conseguenza anche la temperatura

grazie ragazzi, ora faccio un po' di controlli e vi dico. Mi chiedo comunque se per caso ci fosse la possibilità di inserire un dispositivo che fa partire la stessa ventola o un'altra ventola aggiuntiva al raggiungimento di una certa temperatura...

la stessa ventola no, una ggiuntiva elettrica messa d'avanti sicuramente, ma prima fai i controlli che ti hanno detto

puoi anche valutare di rimuovere la valvola termostatica per il periodo estivo.

sergioiltaglialegna :

puoi anche valutare di rimuovere la valvola termostatica per il periodo estivo.

interessante .....

io a dire il vero, alla valvola termostatica ho praticato un foro da 5 o 6 mm. adesso precisamente non ricordo, la temperatura arriva ugualmente a regime e non rischio niente in caso di malfunzionamento o meglio il rischio diminuisce; Col caldo di questo periodo anche i motori si surriscaldano soprattutto nel traffico cittadino, l'asfalto arriva a 50° l'aria a 40° e lo smaltimento del calore diminuisce logicamente, per questo è meglio utilizzare dei buoni liquidi di raffreddamento, no solo acqua, no liquidi da 4 soldi presi nei supermercati, meglio usare quelli concentrati e diluirli; Si spera chiaramente di avere tutto il circuito pulito (radiatore e condotti) e pompa efficiente

sergioiltaglialegna :

puoi anche valutare di rimuovere la valvola termostatica per il periodo estivo.

rimedio antico per..far morire i motori ancora prima!!
se il motore scalda scalderà lo stesso, solo che quando poi vai in discesa si raffredda di colpo causando continue dilatazioni e restrizioni del motore che portano ad altri danni e usure precoci.

Ragazzi io ho trovato che a staccare il manicotto inferiore del radiatore e con una gomma dell'acqua dal tappo si riesce a fare un discreto lavaggio che migliora molto il surriscaldamento, magari rifarlo più volte e poi alla fine ripristinare l'antigelo che serve anche a abbassare il punto di ebollizione dell'acqua.

Salve sono un nuovo utente , ed ho trovato questo argomento inerente al problema che mi si presenta , anche se in forma diversa . Posseggo un SJ410 regalatomi da un parente il quale maniacalmente ha rifatto il motore causa eccessivo chilometraggio e varie usure dovute appunto al medesimo . Insomma il motore ed impianto di raffreddamento è praticamente nuovo (tutti pezzi originali , fasce, pistoni, guarnizione testa , alesaggio testa , buloni testa , cablaggio candele , puntine , termostato ,bulbo , radiatore e via discorrendo per finire al liquido refrigerante ) . Posso capire che le temperature proibitive di questi giorni influenzino notevolmente la temperatura del piccolo motore (monoblocco ghisa e via discorrendo... ) e non avendo confronto con un periodo stagionale più fresco ... in sostanza chiedo : in salita e in tratti lunghi di marcia ( 100 Km) la lancetta della temperatura sale molto rasentando il limite rosso , che logicamente non ho fatto mai raggiungere per paura di bruciare tutto ,ma quindi costringendomi a fermarmi con motore acceso e cofano aperto . Appurato che non ci sono perdite di liquidi in nessun modo ( neppure mai dovuto aggiungere in 2000km), appurato che il liquido del radiatore e vaschetta non va in ebollizione mi viene da pensare che esista un incongruenza tra lo strumento ( VEGLIA) ed il cablaggio generale che a mio modesto parere potrebbe tornare in quanto inserendo gli indicatori di direzione provocano uno "scompiglio " generale nel quadro strumenti . Cosa ne pensate ?? Ringrazio anticipatamente tutti coloro che saranno cosi gentili da fornirmi opinioni .....grazie ancora !!!

Vedi le masse sotto al cruscotto che vanno al blinker e sui vari fanalini se ossidate o inesistenti
Comunque passa alla sezione presentatevi prima e compila l'avatar anche con il mezzo ti servirà in futuro su nuovi post.....

per fare la cosa giusta, prima di sostituire eventualmente il bulbo se starato, vai in officina meccanica, quasi tutti hanno il termometro laser o quello ad immersione che va al porto del tappo radiatore, e così ti fai controllare la temperatura che raggiunge il liquido.

Si , scusate ma devo prendere confidenza con il sito e sto tentando disperatamente di capire come creare l Avatar....Comunque , la misurazione con la"pistola" termica l ho fatta ed anche con un termometro aggiuntivo con tanto di bulbo proprio ...ed i parametri risultano nella norma ...Sono piuttosto propenso a controllare una volta per tutte l impianto elettrico . Grazie per il momento...accetto ulteriori consigli !!

Misura che distanza c'è tra la ventola e il radiatore, poi dicci... eventualmente fai delle foto all'insieme radiatore/ventola in diverse angolazioni e postale, poi ti dico se è come penso io...
Un'ultima cosa... passa dalla sezione presentazioni e presentati a tutti, ciao grazie.

ok , lo farò , vi farò sapere.....
Perdonate l ignoranza ma non riesco a trovare la sezione presentazioni....qualcuno può indicarmi come fare ? Grazie

MOTA :

ok , lo farò , vi farò sapere..... Perdonate l ignoranza ma non riesco a trovare la sezione presentazioni....qualcuno può indicarmi come fare ? Grazie

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Eccoci...spero di aver fatto la presentazione correttamente 😖 Dunque , la ventola dista dal radiatore 6 cm precisi ed è perfettamente inserita ( a mia opinione-) nel convogliatore....allego foto , grazie !