passiamo alle cose serie

ho avuto uno scambio di mail con l'incaricato della societa' bdo che si e' resa disponibile a seguire il discorso delle argomentazioni da portare al ministero dei trasporti e infrastutture,
vi riassumo alcuni punti.. e cosa chiedono per arrivare ad argomentare le nostre ragioni direttamente con il ministero.

1)1. Ricognizione della normativa, nazionale ed europea, che regolamenta il fine-tuning ed i processi di omologazione delle autovetture modificate con componentistica non standard.

1.1. Riscontro di elementi di criticità nella attuazione della normativa europea nel contesto italiano.

2. Ricognizione dei dati macro economici del mercato del fine tuning in Italia e dei possibili benefici diretti ed indiretti per l’economia nazionale.

ovviamente non abbiamo garanzia che vengano accolte le nostre richieste,ma abbiamo la garanzia di poter arrivare a discuterne seriamente ed essere ascoltati..poi tutto sta' nell'intelligenza del ministero,nel cogliere i lati positivi a loro favore.

compenso per tutto il lavoro 20000 euro.. sarete spaventati,ma stiamo parlando di un lavoro certosino e preciso,sono documenti e argomenti che verranno discussi con un ministero e non con pinco pallino!! se riusciamo a trovare anche noi qualcosa di utile il compenso si abbassa.... questo e'quello che sono riuscito a fare fino ad ora...

dimenticavo di dire che verra' rappresentata e assistita l'associazione si fuoristrada,promotrice dell'iniziativa


Queato è quello che il gruppo SI FUORIATRDA ( lo potete trovare su Facebook) sta provando a fare, siamo in tanti e chi vuole provare a "buttate via " 5 o 10 o anche solo 1 euro per quest causa che ci riguarda in prima persona lo faccia, per informazioni chiedete sulla pagina Facebook di SÌ FUORISTRADA.

Grande!
Suzuki dite che non avrebbe nessun interesse a partecipare?
Ho letto che cerca di promuovere attività fuoristradisticHe in Italia e anche se questo non è una cosa correlata si potrebbe provare a chiedere

Vi sono novità sul progetto omologazioni ?

ci stan pensando Casanova e Giucas Casella