Cari amici, nell'augurarvi buone feste scrivo questo ultimo e un po' particolare post. Mi scuso fin d'ora per la lunghezza, ma non è roba che si esaurisce in poche righe.

Ultimamente dopo aver eseguito svariati lavori sul Suzu e trovato l'hard top dei sogni, con ancora in calendario diversi altri lavori da eseguire (parlo di manutenzioni ma soprattutto di upgrade vari), ho messo in programma un lungo viaggio. So che molti storceranno il naso, i nostri cari vecchi zukki non sono certo auto da viaggi confortevoli, ma è un viaggio "diverso", senza tempi rigidamente stabiliti, pieno di soste con pochi chilometri per volta da affrontare, non troppo proibitivo. Il viaggio stesso, più che la mera destinazione, è il divertimento vero e proprio.

È un po' una follia, e come dice il titolo al momento attiene al campo dei sogni, ma spero e credo che riuscirò a farlo!

Questo progetto è a medio termine, probabilmente se tutto va bene lo farà tra un anno circa, quando l'auto sarà del tutto completa di upgrade e attrezzature necessarie (che non sono poche!). Mi costerà una fortuna ma prenderò una tenda da tetto, non so se rigida tipo la Columbus o più leggera come le Air-camping o Overland.
Tenete presente che viaggerò da solo, la mia capacità di carico sarà ottima non avendo per altro i sedili dietro.

Ho letto questa interessante discussione Zukimania: safari e avendo un cabrio il mio principale cruccio riguarda il roof-rack.
Per installare una tenda da tetto sul cabriolet è necessario costruire (o prenderlo già fatto) uno di quei rack da tetto, chiamati anche safari-rack per avere gli appoggi. Ho visto decine e decine di immagini sul web, non ce n'è uno uguale all'altro anche perché immagino sia al 90% roba artigianale e autocostruita, il problema principale riguarda gli attacchi, specialmente quelli al posteriore.
Anteriormente quasi tutti i modelli che ho visto sono fissati con delle piastre imbullonate al montante del cofano, quello dove ce'è la fatidica presa d'aria che si ingolfa di foglie.
Centralmente quasi tutti aggiungono due piastre sagomate anche all'archetto, ma molti non hanno attacchi centrali.
E fin qui tutto chiaro e nulla di impossibile da realizzare.
Il posteriore è il problema, ho visto agganci di ogni tipo, al paraurti posteriore, alle fiancate altezza portellone e via dicendo.

Considerato il peso che deve reggere, 40/50kg di tenda più il mio modesto peso (65kg) quando ci dormirò dentro, non sono affatto sicuro di quale sia la zona migliore per il fissaggio al posteriore.

Se qualcuno ha mai fatto una follia simile o ha idee su come realizzare un rack sicuro e ultra resistente è il benvenuto.
Ah, ovviamente è benvenuto anche chi voglia aggiungersi al viaggio con il suo zukko

Vi allego una serie di immagino prese dal web su vari tipi di rack e relativi attacchi.

Grazie!

Va bene il fascino del viaggio, tuttavia ci vuole sempre una bella dose di realismo: mai dimenticare che stiamo parlando di uno dei mezzi più scomodi in assoluto per viaggiare, in tutti i sensi!
Insomma, viva l'avventura, ma è bene rendersi conto quando ci si avvicina al masochismo

La tenda da tetto è comodissima, ma se sei da solo secondo me non vale la pena...tra portapacchi fatto su misura e tenda, la spesa non è indifferente e si parla sempre di un carico sul tetto che alza il baricentro e limita molto le possibilità di fare OR. Molto meglio una 2 seconds!

Io l'ho montata sul mio portapacchi e non ho avuto particolari problemi, purtroppo non ci ho fatto granchè ma qualche notte fuori ci ho passato (nel cortile di un amico)

Il portapacchi è quello originale suzuki che si fissa sul telaio dietro le ruote posteriori e sull'archetto originale a metà tetto.

Non ci ho fatto fuoristrada estremo ma per un uso viaggio per me si può fare

Dimenticavo, gli attacchi posteriori del portapacchi sono un po' modificati, in origine si agganciavano ai bulloni di fissaggio del paraurti posteriore, invece su ciascun lato ho aggiunto un pezzo di tubo quadro lungo circa 20 cm, fissato in orizzontale e di traverso sotto agli anelli di traino sui longheroni e sfruttandone i bulloni di fissaggio (sostituiti con altri più lunghi che passano attraverso il tubo), quindi a questi tubi ho saldato la base della struttura originaria del portapacchi.
Immagino che non si capisca granchè, vedo domani di trovare qualche foto

Ho un amico di fuoristrada che fa il fabbro di professione, e ha già fatto alcuni portapacchi specifici per vari fuoristrada se ti necessita nel caso gli bastano delle foto o disegni e te lo riproduce esattamente come vuoi tu nel caso ti passo il contatto

Dipende da che tipo di strade affronterai .Se è Africa con la tole ondulée lascia perdere e fatti una buona igloo. Sono andato fino a Tam e oltre con La LJ 80 e ho fatto come fanno molti tedeschi con le zuko telonate : Tolgono i sedili di dietro coprono con coperchio alluminio mandorlato tutto il cassone chiuso con catenaccio e ci dormono sopra con sacchi a pelo su materassi di gomma piuma . Due posti alla belle etoile. Di giorno un telone copre tutto .Se il progetto non è fatto bene impazzizci con i cigolii.

AL79 :

Va bene il fascino del viaggio, tuttavia ci vuole sempre una bella dose di realismo: mai dimenticare che stiamo parlando di uno dei mezzi più scomodi in assoluto per viaggiare, in tutti i sensi! Insomma, viva l'avventura, ma è bene rendersi conto quando ci si avvicina al masochismo

Non hai affatto torto, ma è da un po' che lavoro anche al confort dell'auto. È da molto che non faccio più OR "estremo" perché col tempo la macchina è diventata la mia auto di tutti i giorni. Non diventerà mai una macchina da cruising ovviamente ma almeno un minimo di rumori e vibrazioni li ho ridotti. Sedili smart rifatti con imbottitura nuova, gomme adatte allo scopo e via!

MadBkr :

Immagino che non si capisca granchè, vedo domani di trovare qualche foto

Qualche foto sarebbe molto d'aiuto, grazie mille!

Franco413 :

Ho un amico di fuoristrada che fa il fabbro di professione, e ha già fatto alcuni portapacchi specifici per vari fuoristrada se ti necessita nel caso gli bastano delle foto o disegni e te lo riproduce esattamente come vuoi tu nel caso ti passo il contatto

Assolutamente sì, se è uno che conosce bene la macchina sarebbe l'ideale!

GFCLY :

:D Dipende da che tipo di strade affronterai .Se è Africa con la tole ondulée lascia perdere e fatti una buona igloo. Sono andato fino a Tam e oltre con La LJ 80 e ho fatto come fanno molti tedeschi con le zuko telonate : Tolgono i sedili di dietro coprono con coperchio alluminio mandorlato tutto il cassone chiuso con catenaccio e ci dormono sopra con sacchi a pelo su materassi di gomma piuma. Due posti alla belle etoile. Di giorno un telone copre tutto .Se il progetto non è fatto bene impazzizci con i cigolii.

Soluzione molto interessante! Niente Africa per me, mi piacerebbe da morire (era la prima scelta) ma è difficilissimo attualmente trovare itinerari senza rischi di guerre, terrorismo e malattie.
Andrò a est.
Sterrate, un po' di montagna e forse le pendici di un deserto, ma nulla di estremo.
Google Maps alla mano, la destinazione è a 40 ore di viaggio. Tradotto, se faccio 6 ore al giorno di strada e ci metto una settimana ad arrivare per me va strabene.

Informati bene sul tragitto perché ormai la guida obbligatoria è richiesta quasi ovunque. Poi una buona assicurazione perché non c'è solo il terrorismo ma i comuni ladri quelli non mancano mai a noi ( due auto ) ci hanno preso tutto ad un finto posto di blocco con Khalasnikov in mano. Ci hanno lasciato i zuki la benzina e l'acqua.

GFCLY :

:( Informati bene sul tragitto perché ormai la guida obbligatoria è richiesta quasi ovunque. Poi una buona assicurazione perché non c'è solo il terrorismo ma i comuni ladri quelli non mancano mai a noi ( due auto ) ci hanno preso tutto ad un finto posto di blocco con Khalasnikov in mano. Ci hanno lasciato i zuki la benzina e l'acqua.

Assicurazione fondamentale, così come le altre considerazioni che hai espresso, tutte sacrosante. L’elenco di attrezzature, provvedimenti, “cose da fare e organizzare” è lungo, ma ho parecchio tempo e probabilmente avremo modo di parlarne ancora tra le pagine del nostro amato forum.

Buon natele a tutti.

11437 :

Non hai affatto torto, ma è da un po' che lavoro anche al confort dell'auto. È da molto che non faccio più OR "estremo" perché col tempo la macchina è diventata la mia auto di tutti i giorni. Non diventerà mai una macchina da cruising ovviamente ma almeno un minimo di rumori e vibrazioni li ho ridotti. Sedili smart rifatti con imbottitura nuova, gomme adatte allo scopo e via!

Con tutto il rispetto per i lavori fatti... rimarrà sempre un'auto piccola, rumorosa e con un assorbimento delle buche assai scarso (come qualsiasi balestrato). Pure il Jimny che è stato totalmente riprogettato, ha 15 anni meno e sospensioni a molle, non è che sia migliorato molto. Se fai qualche decina di km di sterrati al giorno, la voglia di avventura passa presto!

Non voglio incitarti a sostituirla, ma se pensi che al prezzo di un Suzuki puoi prendere un Toyota LJ70, che quanto a confort, velocità su strada, spazio e possibilità di allestimento non ha confronti...o a poco di più un Patrol Y61 lungo, che è una reggia su ruote... o a 2 spicci una Vitara lunga...bisogna essere proprio innamorati alla follia del Samurai per volerlo usare come mezzo da viaggio

Più che esserne innamorato la zuko la devi sposare per conoscerla.

Con La LJ80 ho percorso oltre 50 000 Km nel Sahara (residente in Libia) ogni weekend fuori con amici ( FJ 45, WW pescaccia , peugeot 504 Dangel ) a caccia o alla scoperta dei castelli romani della hammada libica di incisioni nell'Acacus con l'equipe Mori , dagli amici Dawada nell'erg Ubari. Si dormiva tutti a bordo delle macchine o sul tetto( due sul portapacchi FJ45) . Seguito una Dakar fino ad Agades, e l'avventura è stato farlo proprio con un zuko (vedi Avatar) che oggi è ASI usato solo per mostra ai raduni d'epoca, immortalato su testi e riviste d'epoca e con il suo coperchio punterie mai aperto, regolazione carburatore quella fatta dalla fabbrica e resto meccanica ancora originale; pronto a ripartire ma la sitazione nel Nord africa ormai è quella che è. Non ultimo il consumo, con due taniche 20 litri l'autonomia totale e vicina ai mille km.

Va beh, le tue sono avventure epocali, tanto di rispetto!
Io ho solo fatto un giretto in Tunisia su un Toyota, ma posso capire.

Grz. AL 79 Ma non sono poi così epocali in Libia è stato cosi fino al 2010 , poi sharkosy ha ucciso, oltre al Colonnello il turismo in 4x4 in Africa . Cmq mi riferisco unicamente alla storia di un Zuki LJ80 molto fortunato per non aver praticamente mai messo le ruote sull'asfalto o ridotto a girare in circuiti per 4X4 e raduni tipo jamboree USA , ma vuole essere un invito a non mollare sogni di viaggi e avventure in Zuko ove ancora possibile sia con gli 800 cc in fuoristrada del LJ80 che con i 1500cc del neonato Jimny. Ieri come oggi sono nati specie per questo motivo.

devo dire che hai un bel coraggio, cmq per me il samurai non è affatto scomodo, anzi è molto divertente e amo il mio sj. Va solo saputo accettare. personalmente non farei mai un viaggio del genere, perchè se devo andare a giro, amo stare comodo in hotel e con una zoccola diversa ogni notte, cmq sarà una bella esperienza sicuramente. per i cigolii, io non ne ho sul mio, ma ci ho speso un capitale sopra e ancora non ho finito. Ti auguro tanto divertimento e di realizzare il tuo viaggio. a dirtela tutta io mi sparavo 2600 km in 20 ore facendo italia(piombino)romania(bucarest) da solo. pisciavo in bottiglie d'acqua che gettavo dal finestrino per non perdere tempo hahahaha.