Buongiorno, il mio SJ500 Jap '88 ha questo problema:
1. il minimo "respira" fra i 950 ed i 1200rpm.
2. con fari e stufa accesa, talvolta arriva anche a 1500rpm.
3. dovunque io sia riuscito a misurare la tensione sull'impianto elettrico non ho mai visto oltre 10.5V.
4. tuttavia, ho preso la +12 dalla batteria per l'installazione della nuova autoradio, ed il tester mi dava 12.23V stabili. Misurati lasciando il negativo sulla stessa massa che mi misurava 10.x sull'accendisigari (tensione instabile).
Il carburatore è un Weber doppio corpo 32/34.
Io credo che il problema del minimo, visto che peggiora adoperando più dispositivi elettrici ad elevato assorbimento, possa essere legato all'alternatore.
Vorrei sapere se è possibile confermare o smentire questa idea.
Non so su un'auto "analogica" come questa come fa l'alternatore ad accelerare il motore quando ne ha bisogno. Dovrebbe fisicamente muovere qualcosa nel carburatore? Dovrei vedere la farfalla muoversi oppure il processo avviene diversamente?
Poiché l'auto ha diversi lavori davanti, sul suo percorso di restauro, vorrei cercare di diagnosticare io, e poi presentarmi o dall'elettrauto o dal carburatorista a richiedere la soluzione del problema che conosco.
Piuttosto che andare a mostrare "la carotide" chiedendo una diagnosi ad entrambi.
Ah, dimenticavo: altro sintomo - che immagino sia dovuto alla tensione generalmente bassa sull'impianto elettrico - è che se aumento l'assorbimento dell'impianto (ad es. accendo 4 frecce, oppure la stufa) perdo visibilmente tensione altrove: l'ho notato perché il quadro si affievolisce, e poi l'ho confermato scoprendo che cala anche la luce prodotta dagli anabbaglianti. La stufa li abbassa e basta, con le 4 frecce "scende e sale" in perfetta sincronia con il lampeggiare.
Grazie fin d'ora per l'attenzione e lo spazio concesso a me e il mio Suzukino.